La società FC Arzignano Valchiampo ufficializza l’arrivo in Gialloceleste del difensore centrale Luca Piana. Classe 1994, il giocatore originario di Genova, ex Potenza, firma un contratto biennale.
Piana con il Vice Presidente Renzo Lorenzi
Luca Piana. «Le sensazioni sono molto positive. Ad Arzignano c’è l’aria di una famiglia, di persone perbene che ti accolgono bene e ti fanno sentire importante. Cose fondamentali nella stagione di un giocatore. Sono stato accolto benissimo dalla società e dal Direttore Sportivo Serafini che ringrazio per l’interessamento prolungato negli anni che mi ha portato qua».
Cresciuto nel settore giovanile della Sampdoria dove condivide lo spogliatoio con un giovanissimo Mauro Icardi, il centrale difensivo si mette in luce con la maglia blucerchiata che lo porta a conquistare diverse convocazioni in Nazionale. In azzurro gioca per la Nazionale Under 16 e Under 17 componendo il duo difensivo centrale con Daniele Rugani, attualmente in forza alla Juventus. Dopo queste importanti esperienze nelle giovanili, tra cui una convocazione in Serie A con la Samp contro l’Udinese, Piana diventa protagonista in Serie C partendo dal Como. Seguono Viareggio, Pistoiese, Pro Piacenza, Alessandria, Paganese, Pontedera e Potenza.
«Il calcio è da sempre la mia passione. Anche mio padre giocava a pallone e ha collezionato qualche presenza in C2. E anche mio fratello maggiore ha sempre giocato. Ho iniziato a 6 anni, ma volevo restare nel campetto sotto casa con mio fratello che giocava con i più grandi. Non mi piaceva la forzatura. A 8 anni ho cominciato all’interno di una squadra. Il mio percorso si è svolto nel settore giovanile della Sampdoria fino alla Primavera, periodo in cui mi sono allenato con la Prima Squadra. Sono stato anche convocato in Serie A contro l’Udinese. Poi ho militato nelle Nazionali professioniste con giocatori importanti, ora nella massima Serie, come Rugani e Romagnoli. In Primavera ho ricevuto anche il premio come miglior difensore d’Italia classe ’94, premiato da Di Biagio.
Sono passato poi al Como, sei mesi difficili in cui ho giocato poco. Il passetto con i grandi è impegnativo e per questo voglio aiutare i più giovani in quello dove io ho trovato difficoltà. Tutto si acquista con l’esperienza. I compagni più grandi devono avere l’umiltà di consigliare nelle scelte i più giovani che hanno bisogno di una guida in campo e fuori.
Dopo il Como, sono andato a Viareggio con Mister Lucarelli che mi ha richiesto a Pistoia e in quasi tutte le società in cui è andato. Purtroppo, non siamo più riusciti a rimanere insieme. A seguire Pro Piacenza e Alessandria dove siamo arrivati primi a pari punti con la Cremonese che ha vinto per lo scontro diretto. Una stagione sfortunata perché poi abbiamo perso anche la finale Playoff. La Paganese ha rappresentato la mia prima esperienza al sud. Successivamente Pontedera (chiudendo prima quarti e poi ottavi arrivando per due stagioni ai Playoff) e Potenza».
Piede destro, i numeri della carriera di Luca Piana dimostrano le sue qualità tecniche non solo nel reparto difensivo. In 253 presenze totali e 20.438 minuti di gioco, infatti, sono 17 le reti firmate e 4 gli assist.
«Questa per me è una stagione di rivalsa perché arrivo da una stagione difficile e non positiva a livello personale. Lo scorso anno, nella prima amichevole del ritiro estivo, ho subito un infortunio abbastanza serio alla spalla che per fortuna ho superato bene. Con l’Arzignano i presupposti sono positivi, la società è seria e in questa città si sta bene. L’obiettivo principale è sicuramente la salvezza, da raggiungere in primis. Si parte con questo obiettivo, ma bisogna sempre guardare avanti e porsi altri obiettivi. Con i compagni dovremo compattarci e fare squadra già a partire dal ritiro di Gallio. È importante essere uniti e lottare insieme».
Neolaureato in Scienze Motorie, in Gialloceleste sarà sua la maglia numero 18. «Questo è il numero che mi accompagna da tempo. È il giorno in cui è nata la mamma della mia compagna. Purtroppo, è scomparsa molti anni fa. Voglio il 18 per scendere in campo in suo ricordo».
Grazie Luca!
Benvenuto nella Famiglia dell’Arzignano Valchiampo!