NOVARA – FC ARZIGNANO VALCHIAMPO. 17^ GIORNATA, SERIE C – GIRONE A, CAMPIONATO 2022/2023.
Domenica 4 Dicembre, ore 14.30, Stadio “Silvio Piola” di Novara.
Designazioni arbitrali: Aleksandar Djurdjevic di Trieste, Marco Sicurello di Seregno, Matteo Taverna di Bergamo, Stefano Raineri di Como.
Conferenza Stampa pre-match con il Tecnico Giuseppe Bianchini e il centrocampista Lorenzo Bordo.
MISTER BIANCHINI. «Andiamo a Novara, in uno stadio storico contro una società blasonata. È neopromossa ma ha costruito un organico di primissimo livello da posizioni di vertice. È una squadra forte con giocatori importanti in tutti i reparti. Ci aspetta una partita alquanto complicata […] Hanno appena cambiato allenatore e, si sa, dopo il cambio del tecnico qualcosa nella testa dei giocatori scatta. Troveremo una squadra agguerrita e che vuole ripartire forte. Noi dovremo essere più attenti e concentrati di loro […] Ho la fortuna di poter attingere su una rosa importante di tanti giocatori. Il nostro segreto è quello di avere ragazzi intelligenti e professionisti seri che si applicano e che vogliono tutti il bene dell’Arzignano. Il nostro deve essere un pensiero comune, non si deve pensare all’io ma al noi. Questo pensiero i ragazzi l’hanno fatto proprio. Per questo quando si va a cambiare i risultati sul campo non cambiano ed è motivo di grande soddisfazione».
LORENZO BORDO. «È stata una settimana impegnativa. Abbiamo dimostrato tutti di essere partecipi all’interno del gruppo. Ci sono stati molti cambi nelle due partite precedenti e tutti si sono fatti trovare pronti […] Il Novara è una squadra neopromossa come noi ma ha fatto un mercato diverso e di vertice per provare a stare nelle prime posizioni. Sarà una partita difficile, ma noi andiamo al Piola con l’atteggiamento giusto e con la preparazione giusta cercando di fare punti e continuare questo momento positivo per noi […] L’Arzignano deve continuare a lavorare come ha fatto fino ad oggi restando un gruppo unito quale è. E soprattutto con la forza di farci trovare tutti pronti nel momento in cui il Mister ci chiama in campo».