Pareggia 1 a 1 l’Arzignano contro la Triestina al termine di una partita con poche sbavature che riscatta la prova della settimana scorsa a Rimini. Prima dell’inizio viene osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime sul lavoro a Firenze.
Nei primi venti minuti si fanno preferire gli ospiti che al 6’ minuto, dopo un prolungato fraseggio in area mandano al tiro Safrani Gomis ma Zulian non si lascia sorprendere e devia in angolo. Ancora Triestina in avanti al 12’ con capitan De Luca: entra in area dal lato corto e lascia partire un tiro che sfiora il palo opposto alla sinistra di Zulian. Al 15’ ci prova da fuori Panagiotakopoulos ma la conclusione si perde alta sopra la traversa. Per un fallo su Beyuku viene ammonito al 16’ Zanella che, diffidato, salterà la prossima partita.
Dopo un’azione d’attacco dell’Arzignano, ripartenza e vantaggio alabardato al 21’: Han serve a centrocampo De Luca che avanza indisturbato per poi servire il pallone a Beyuku, inseritosi in area, il cui diagonale trafigge Zulian. La Triestina fraseggia bene ma si specchia un po’ e cerca anche qualche giocata ad effetto: al 31’ Han perde palla e rimedia il giallo per una trattenuta su Baretta. Dal conseguente calcio di punizione il pareggio per l’Arzignano: il pallone calciato in area da Morello viene deviato in rete con la schiena da Dragomir in marcatura su Cerato. Al 34’ primo cambio per la Triestina con Rossi che prende il posto di Han. Giallo a Baricchio al 39’ per un brutto intervento da dietro su Zanella.
Baretta vicino al gol al 41’: conquista palla al limite dell’area e calcia a rete sfiorando l’incrocio dei pali. Ancora pericoloso l’Arzignano al 43’: pallone riconquistato a centrocampo da Baretta e la progressione di Morello viene stoppata dal recupero di Kosijer. Dopo 2’ minuti di recupero squadre negli spogliatoi.
Ripresa con la Triestina che sostituisce Panagiotakopoulos con De Simone. Al 46’ giallo per simulazione sventolato dal direttore di gara a Beyuku che si lascia cadere in area dopo l’ennesimo inserimento sulla fascia destra. Punizione sulla tre quarti per la Triestina al 52’: De Luca mette in area un pallone insidioso ma Mutavcic, abile nello smarcamento, non trova la deviazione di testa.
Al 54’ Beyuku vicino alla doppietta personale: servito da De Luca, salta netto Mascarin, entra in area dal lato corto e dopo aver dribblato Zanella calcia da posizione defilata trovando la respinta di Zulian che consente a Zanella di liberare. Triestina ancora in avanti un minuto con l’inesauribile Beyuku: dalla linea di fondo serve Baricchio che di piatto destro calcia verso la rete trovando la deviazione di tacco di Safrani Gomis respinta di piede dall’attento Zulian. Morello al 56’ lancia Pellizzaro che, sulla fascia, vince il duello con Kosijer ma viene trattenuto prima di entrare in area: calcio di punizione e giallo per il giocatore della Triestina.
Al 58’ Baretta addomestica a centrocampo un rinvio di Cerato e lancia in profondità Pellizzaro: il centravanti gialloceleste supera in velocità Kosijer ed entrato in area viene atterrato da Essengue Ndokon con un tocco ravvisato dal direttore di gara che decreta il calcio di rigore: dal dischetto Morello calcia forte ma Vadjunec indovina l’angolo e blocca a terra. Sostituzione di Zanella con Zappone al 61’ e di Pellizzaro con Fracaro al 65’ per l’Arzignano.
La Triestina si rivede in avanti al 68’ con una conclusione di Dragomir che sfiora il palo alla destra di Zulian. Giallo pesante al 76’ per Masiero che travolge in scivolata Beyuku: come Zanella dovrà saltare la prossima partita. Al 77’ forze fresche per la Triestina che manda in campo Nkodia e Pian al posto di Dragomir e Safrani Gomis.
Minuti finali che vedono entrambe le squadre prodigarsi alla ricerca del colpo vincente ma le difese hanno la meglio sui rispettivi attacchi. Dopo 4’ minuti di recupero il triplice fischio chiude la partita. Il risultato di parità rispecchia quanto fatto vedere in campo dalle due formazioni al termine di una partita ben giocata da entrambe le squadre.
Credits Ph: Romeo Deganello