CONFERENZA STAMPA POST-PARTITA, FC ARZIGNANO VALCHIAMPO – ATALANTA U23, Campionato Serie C NOW, 18^ Giornata. Domenica 8 dicembre 2024, ore 15, stadio “T. Dal Molin”. Triplice fischio: 3-1.
All. Giuseppe Bianchini. «Una grande vittoria in una partita difficile. Guardando l’Atalanta U23 prima della partita ti chiedi come fai a vincere contro una squadra forte composta da tanti giovani di talento. I ragazzi hanno fatto una gara eccezionale […] Abbiamo fatto bene la fase difensiva con tutti i componenti. E poi abbiamo giocato con qualità, abbiamo creato situazioni e fatto gol. Sono tutte cose positive e me le tengo strette […] Antoniazzi? Purtroppo le notizie non sono delle migliori. Mi piange il cuore: Manuel per me è quasi un terzo figlio. Mi dispiace per lui. Molto probabilmente è un brutto infortunio. Sono sicuro che tornerà più forte di prima […] I ragazzi stanno lavorando bene, il merito è loro. E’ un gruppo sano che sta lavorando forte. Si è fatto tanto ma non basta ancora. Bisogna spingere e non dobbiamo accontentarci. Dobbiamo vivere partita per partita cercando di portare a casa sempre punti».
Capitano Lorenzo Bordo, centrocampista. «Il mio primo pensiero va a Manuel Antoniazzi. Speriamo non sia nulla di grave. E’ un simbolo per questa società ed è importante per noi sia come giocatore che all’interno del gruppo […] E’ stata una partita giocata nel modo giusto, perfetta sotto il punto di vista mentale. Siamo stati umili e bravi a sfruttare le nostre occasioni. Un risultato importantissimo: un applauso a tutti i ragazzi […] Una dedica per il gol? Ho molte dediche. A Giorgio, una persona che ad Arzignano ci fa sentire come a casa. Ai miei genitori che hanno fatto 600 km per essere qui. A mio fratello e a mia cognata, è come se fossero qui con me in un momento particolare della mia vita. E poi lo dedico a me stesso: sto attraversando un momento difficile a livello emotivo ma quando entro là dentro per me non c’è più niente che vale […] Abbiamo avuto l’umiltà di difenderci con tutti gli uomini e l’applauso va agli attaccanti che hanno fatto un lavoro incredibile, al di là dei gol. E poi a tutti i ragazzi. Ogni punto fa la differenza. Bisogna pedalare ed è inutile guardare ora la classifica».