CONFERENZA STAMPA POST-PARTITA, FC ARZIGNANO VALCHIAMPO – AC TRENTO, Campionato Serie C NOW, 23^ Giornata. Domenica 19 gennaio 2025, ore 15, stadio “T. Dal Molin”. Triplice fischio: 1-2.
All. Giuseppe Bianchini. «Premetto che la sconfitta ci sta. Loro hanno meritato, hanno giocato meglio. Sono stati più brillanti di noi. Oggi non lo eravamo tanto. I ragazzi si sono impegnati ma ci è mancato qualcosa. Dobbiamo fare tesoro degli errori e crescere. Non dobbiamo deprimerci: una sconfitta contro il Trento ci può stare. Mi dispiace perché abbiamo preso gol evitabili. Dalle sconfitte c’è da imparare e migliorare […] Potevamo fare decisamente meglio. Oggi non siamo mai stati in controllo e, pur nella sofferenza, non eravamo super compatti. Accettiamo e lavoriamo […] I ragazzi devono continuare a lavorare come hanno sempre fatto. Non è di certo una sconfitta che mina le certezze acquisite con il tempo. La sconfitta non ci deve danneggiare, ci deve solo far lavorare più forte, con maggior convinzione, più determinazione, più umiltà […] Il nostro errore più grande è quello di pensare di essere in una situazione tranquilla. Che sia un segnale anche questo che c’è ancora tanto lavoro da fare. E bisogna farlo tutti insieme».
Alessio Milillo, difensore. «Sapevamo che il Trento è una squadra che ha il pallino del gioco. Loro sono stati bravi a fare quello su cui si allenano, a noi invece ci è mancata un po’ di aggressività […] Non cancelliamo quello che abbiamo fatto fino ad ora. Una sconfitta non ci butta giù. C’è rammarico ma abbiamo la fortuna di avere un’altra partita tra una settimana. Metteremo in campo le nostre caratteristiche con più determinazione e più attenzione. Non guardiamo la classifica: pensiamo a fare del meglio ogni settimana […] Il modo migliore per dimenticare la sconfitta è pensare a lavorare sempre di più. Giorno per giorno ti vai a migliorare dal punto di vista collettivo e si va ad affrontare la prossima partita con lo spirito dell’Arzignano che ci deve contraddistinguere. E che oggi forse è mancato un po’».