Andrea Bonetto è un nuovo giocatore della rosa di Mister Bianchini per la stagione 21-22. Difensore centrale classe ’97, Bonetto arriva dalla Fermana Football Club dove ha militato in serie C. In carriera è cresciuto nel settore giovanile del Bassano trascorrendo poi due anni in serie D con i colori di Altovicentino prima e Mestre poi. Rientrato a Bassano in C, è passato al Lanerossi Vicenza.
«Calcio per me vuol dire tanto, se non tutto. Già da bambino avevo sempre in mente questo sport. Ho iniziato a 5-6 anni vicino a casa, nel Summania a Piovene. Piano piano ho continuato qui e poi sono passato al Bassano dove ho percorso tutta la trafila del settore giovanile. Successivamente ho trascorso due anni in serie D, prima all’Altovicentino e poi al Mestre. Rientrato al Bassano ho militato un anno in serie C ed in seguito, con l’acquisto del Vicenza Calcio da parte della proprietà, sono passato in biancorosso. Al Lanerossi Vicenza ho militato una stagione e mezza. A gennaio 2020 sono andato alla Fermana in C, prima del blocco a causa del Covid. Per la stagione 20-21, sono rimasto svincolato fino a dicembre e poi sono tornato alla Fermana. E ora sono qui, pronto a mettermi in gioco».
Parte, perciò, una nuova avventura con i colori dell’Arzignano Valchiampo. «Le mie sensazioni sono sicuramente positive. Da parte mia cercherò di mettere tutto quello che ho, a disposizione per fare un’importante stagione sia a livello personale ma soprattutto di squadra che poi è quello che conta. Ho trovato un gruppo sano e forte. Mi sto trovando bene: sono arrivato da poco, ma le sensazioni sono positive. Siamo pronti per iniziare questa stagione. Puntiamo in alto: l’obiettivo è quello di vincere partita dopo partita, domenica dopo domenica».
Difensore centrale, Andrea Bonetto indosserà la maglia 21, lo stesso numero che aveva anche in biancorosso. «Il mio ruolo è principalmente quello di difensore centrale, quello che preferisco e in cui mi trovo più a mio agio. Ho fatto anche il terzino diverse volte. Gli attaccanti diranno il contrario però, secondo me, fare il difensore è un gran bel ruolo. Difendere è quello che mi piace fare. Sei tu, poi, che inizi l’azione da dietro. E quando un difensore salva un’azione da gol o fa un bell’intervento, è come fare rete per un attaccante. Ruolo importante come tutti in cui, oltre alle doti fisiche, bisogna avere visione, attenzione e concentrazione perché fa la differenza».
Sogni e obiettivi. «Arrivo dai Professionisti e quindi ritornarci è quello che spero. Se ci riusciamo con questa maglia meglio ancora. Ce la metteremo tutta, io per primo».