Trasferta amara in terra giuliana per la Primavera 4 dell’Arzignano che torna sconfitta per 3 a 1 dalla Triestina.
Il primo tempo è molto equilibrato con le due squadre attente a non scoprirsi. Il primo affondo è dell’Arzignano con Masiero che dal limite dell’area calcia a rete trovando la deviazione in angolo di un difensore.
Ancora l’Arzignano in avanti all’8’: Penzo serve in profondità Zec che mette un invitante traversone in area sul quale Baretta arriva in leggero ritardo. Pronta replica della Triestina che crea un paio di situazioni pericolose: al 15’ ottima risposta di Zulian su conclusione insidiosa di Iacovoni ed al 16’ con un calcio di punizione dello stesso Iacovoni che sfiora incrocio dei pali alla sinistra di Zulian.
Ribaltamento di fronte e Masiero mette in difficoltà la difesa avversaria con una rasoiata a centro area che non trova compagni pronti a ribadire in rete. Al 21’ bella triangolazione fra Podda e Iacovoni e conclusione del centravanti alabardato dal limite che non centra l’incrocio dei pali per questione di centimetri. Iacovoni al 25’ fa tutto da solo e, dopo un paio di dribbling, dal limite sfiora ancora una volta il palo. L’Arzignano non sta a guardare ed al 32’ Penzo ci prova da fuori ma il suo tiro non impensierisce Valori. Ci prova anche Parisotto con una sortita offensiva al 34’. Dopo 1 minuto di recupero squadre negli spogliatoi.
La ripresa vede ancora Iacovoni protagonista al 52’ con un colpo di testa che sfiora il palo. L’Arzignano, con il passare dei minuti, cresce nel gioco ed al 62’ sfiora il vantaggio con Baretta che dribbla il proprio marcatore in area e calcia a rete ma sulla linea di porta Notaro di testa devia il pallone sul palo evitando il gol. Al 65’ ancora Baretta in evidenza: salta netto in area il proprio marcatore Notaro che lo stende da dietro, ma il direttore di gara fa proseguire il gioco.
Passa un minuto e da calcio d’angolo Gobbo, con un tocco morbido di contro balzo, serve Campominosi che al momento di mettere in rete non trova più il pallone deviato da un braccio di Lubrano. Il direttore di gara non fischia nulla e le vibrate proteste costano il giallo al centrale difensivo dell’Arzignano.
Disattenzione fatale per l’Arzignano al 69’: una rimessa laterale trova libero in area Iljazi che prontamente cerca di mettere al centro un pallone trovando la deviazione con il braccio largo di Gobbo. Netto il calcio di rigore per la Triestina: Iacovoni trasforma nonostante la deviazione di Zulian che aveva intuito la traiettoria. Pareggia il conto dei pali la Triestina al 75’ con una conclusione in diagonale di Iacovoni. L’Arzignano non si perde d’animo ed al 78’, con una insistita azione conquista un calcio di rigore con le stesse modalità di quello subito. Dagli 11 metri capitan Zec spiazza il portiere avversario.
La partita si decide nei minuti finali. All’83’ un tiro senza pretese da fuori area di numero 2 trova la deviazione di Dal Bon e si trasforma in assist per Musaj che serve Iacovoni nei pressi dell’area piccola: per il centravanti è un gioco da ragazzi mettere in rete. L’Arzignano si riversa nella metà campo avversaria, ma inevitabilmente si scopre e subisce il terzo gol in contropiede sempre ad opera di Iacovoni che servito in profondità da Bonolis entra in area, salta Gobbo e trafigge Zulian siglando la tripletta personale e fissando il risultato sul 3 a 1. Dopo 5 minuti di recupero il direttore di gara pone fine alla gara.
Al termine di una partita ben giocata da entrambe le squadre i tre punti vanno ai padroni di casa che
hanno saputo sfruttare al meglio qualche errore avversario.