Chiamata a riscattare la prestazione della scorsa settimana contro la Pro Patria, la Primavera 3 dell’Arzignano risponde presente e supera la Pro Sesto con il risultato di 3 a 1 al termine di una partita ben giocata.
Arzignano pericolosa al 3’: Valerio recupera palla su un disimpegno difensivo, si incunea in area e calcia a rete trovando la ribattuta di un difensore: pallone sul sinistro di Baretta che conclude debolmente. La Pro Sesto gioca in velocità con continui cambi di campo ma l’Arzignano concede poco.
Al 30’ una veloce ripartenza della Pro Sesto costringe Campesan a stendere Marchetti al limite dell’area rimediando l’ammonizione. La punizione calciata dallo stesso Marchetti termina abbondantemente alta. Sulla fascia sinistra spinge molto Nucifero che al 32’ combina con Marchetti e dal fondo scodella in area per il laterale opposto Brezza: il diagonale al volo costringe Ratzenbeck alla respinta di piede con Masiero che poi libera l’area.
Al 34’ Arzignano in vantaggio: Pivato da un calcio di punizione laterale mette in area per l’incornata di Canato che Bove devia sul palo prima di fermare il pallone sulla linea di porta. Per il direttore di gara ed il 1° assistente il pallone ha varcato la linea di porta e pertanto viene decretata la rete dell’ 1 a 0 nonostante le proteste dei giocatori ospiti. Rabbiosa reazione della Pro Sesto che si riversa in avanti e nei minuti finali del primo tempo sfiora il pareggio prima con Marchetti che di testa manda a lato un traversone di Nucifero e poi con un tiro al volo dello stesso Nucifero che impegna Ratzenbeck. Dopo 1’ minuto di recupero si va al riposo.
Inizio ripresa ed è ancora la Pro Sesto in avanti con Marchetti che al 53’ con un’azione personale si conquista un calcio di rigore per atterramento subito ad opera di Campesan. Dal dischetto calcia Mandelli ma Ratzenbeck devia in angolo. Doppio cambio per l’Arzignano al 58’ con Morello e Yeboah che subentrano a Baretta e Pivato. Ancora Marchetti in evidenza al 60’ con una conclusione dal limite che sfiora il palo alla sinistra di Ratzenbeck. Il raddoppio dei giallocelesti un minuto dopo: ripartenza condotta da Morello e palla a Canato che supera in progressione Aliata e con uno scavetto elude l’uscita di Bove siglando la doppietta personale.
La Pro Sesto nonostante buone trame di gioco non riesce a superare la difesa locale e Mister Angellotti prova a cambiare qualcosa mandando in campo al 75’ Osnato e Guerrisi al posto di Mandelli e Bandara. L’Arzignano regge bene e chiude la partita all’82’ con una perla di Morello dal vertice dell’area: da una rimessa laterale, stoppa di petto e di collo esterno destro manda il pallone ad insaccarsi all’incrocio dei pali opposto con Bove proteso in tuffo.
Nonostante il triplo svantaggio la Pro Sesto non demorde, esponendosi alle ripartenze dell’Arzignano, alla ricerca del gol. Il più propositivo è Marchetti che, all’86’ dal limite, costringe alla deviazione in angolo Ratzenbeck con un tiro a fil di palo. Ancora il portiere gialloceleste protagonista all’89’ con una parata su calcio di punizione di Marchetti. Allo scadere un infortunio muscolare toglie dal campo Yeboah rimpiazzato da Marzotto. Vicino al poker l’Arzignano al 91’ con una conclusione da fuori area indirizzata da Masiero all’incrocio dei pali: Bove riesce a deviare in angolo.
Il gol della bandiera per la Pro Sesto, allo scadere dei 5’ minuti di recupero, con Vischione che dai 30 metri calcia di prima intenzione un pallone respinto dalla difesa superando Ratzenbeck con una traiettoria beffarda. Neanche il tempo di riprendere il gioco ed il triplice fischio del direttore di gara Zennaro di Mestre pone fine ad una partita divertente e giocata a viso aperto da entrambe le squadre.